In tempi di rincari delle forniture energetiche, come si può rinfrescare casa senza condizionatore??
Ecco qualche pratico consiglio per abbassare la temperatura in casa senza conseguenze per la bolletta.
- Il primo passo per rinfrescare casa senza condizionatore è quello di sfruttare gli strumenti che già si hanno in casa a seconda dell’ora del giorno. Tapparelle, persiane e tende ci aiutano a non far i raggi solari nelle ore più calde nelle stanze più esposte, mantenendo freschi gli ambienti domestici in una giornata calda. Al contrario, se durante la notte il clima è fresco e ventilato è meglio lasciare aperte le finestre e richiuderle la mattina, così facendo l’aria notturna rinfrescherà per molte ore la casa. Per ottenere il miglior risultato possibile, è meglio lasciare aperte anche tutte le porte interne (compresi armadi e armadietti da cucina, che tendono a immagazzinare il caldo diurno a lungo).
- Per accentuare la sensazione di freschezza, è utile immergere l’estremità in basso delle tende in secchi o bacinelle di acqua lasciando le finestre aperte. La brezza notturna, passando attraverso il tessuto bagnato, raffredderà con più velocità la stanza, acuendo l’effetto “aria condizionata”.
- Un altro grande alleato per rinfrescare casa senza condizionatore è la corrente d’aria. Chi ha una casa esposta su più lati è avvantaggiato, perché basta aprire tutte le finestre e la corrente si creerà da sola, innescando una sorta di aria condizionata naturale. Per le case con un solo affaccio, per creare delle correnti si può ricorrere ai ventilatori.
- Il tipo di illuminazione può aiutare a rinfrescare una casa senza condizionatore. Il consiglio è quello di sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a fluorescenza o a LED, che generano un calore decisamente inferiore rispetto a quelle tradizionali.
- Gli elettrodomestici e dispositivi elettronici che scaldano andrebbero utilizzati il meno possibile. E non si tratta solo del forno e dei fornelli utilizzati per cuocere i cibi in cucina. Anche tv e computer accesi possono contribuire a far aumentare la temperatura fino a 2 o 3 gradi.