L’Attestato di prestazione energetica definisce le caratteristiche energetiche di un edificio o di un’abitazione. Se si intende vendere o affittare la propria casa, è necessario munirsi dell’APE.
Si tratta di un certificato che i proprietari sono obbligati a redigere ogni qualvolta intendono vendere, donare o affittare la propria casa o l’intero edificio.
Vediamo cosa prevede la normativa sull’Attestato di prestazione energetica.
L’Attestato di prestazione energetica è un atto che certifica le caratteristiche energetiche di edifici e appartamenti. Al fine di individuare la classe energetica dell’edificio o della singola unità immobiliare, il certificatore calcola il fabbisogno energetico della struttura utilizzando una scala che parte dalla A4, che corrisponde all’efficienza energetica massima, fino alla lettera G che, al contrario, corrisponde all’efficienza energetica minima.
La validità dell’Attestato di prestazione energetica è di 10 anni.Tuttavia, se in questo periodo di tempo, si effettuano ristrutturazioni che incidono sui consumi di energia (come ad esempio l’installazione di una nuova caldaia o nuovi infissi), è necessario rinnovarla. L’APE è stato individuato al fine di incentivare la costruzione di edifici più efficienti dal punto di vista energetico e, dunque, a basso consumo.
Per ottenere l’APE è necessario fare richiesta ai certificatori energetici. I soggetti accreditati a rilasciare l’Attestazione di prestazione energetica ai sensi della normativa vigente sono i tecnici abilitati alla progettazione di edifici come geometri, gli architetti e gli ingegneri.
Una volta entrati in contatto con il professionista, quest’ultimo si occuperà di effettuare un sopralluogo (obbligatorio per legge) per la valutazione delle caratteristiche strutturali dell’immobile. Al termine della valutazione, il certificatore energetico provvederà a inserire l’atto all’interno dei registri informatici regionali e a rilasciare una copia dell’Attestazione di prestazione energetica al proprietario della struttura.
Secondo la normativa, i proprietari sono obbligati a redigere l’APE quando:
Anche gli edifici pubblici o aperti al pubblico devono essere dotati dell’Attestato di prestazione energetica.
Nell’ipotesi di locazione commerciale, l’Attestazione di prestazione energetica non è obbligatoria solo per alcune tipologie di immobili ovvero:
Negli altri casi di vendita e locazione, l’Attestazione di prestazione energetica è obbligatoria, pena l’applicazione di sanzioni pecuniarie.
Il costo di un Attestato di prestazione energetica si aggira attorno ai 150-250€ e dipende molto dal tipo di immobile per cui si fa richiesta, dalla Regione e dalla città in cui è situato.
Effettuare il controllo delle prestazioni energetiche della casa non solo è obbligatorio ma è anche estremamente conveniente per proprietari e locatari, dal momento che consente di avere le idee chiare sui consumi della struttura.