Il mercato immobiliare italiano attende un risveglio: le speranze riposte sul decreto legge per sanare irregolarità.
L’inarrestabile calo nel mercato immobiliare italiano ha avuto un impatto significativo nel corso degli ultimi anni, con il 2023 che si è rivelato essere un altro anno tetro. I segnali di ripresa si sono rivelati fiacchi e la stagnazione persiste, alimentata dall’alto tasso di interesse sui mutui e dalle incertezze economiche.
Tuttavia, c’è una luce di speranza che inizia a filtrare attraverso il buio del settore immobiliare italiano. L’ipotesi di un decreto legge volto a sanare piccole irregolarità potrebbe essere il catalizzatore di un cambiamento tanto atteso. Secondo Confedilizia, questa iniziativa potrebbe innescare una reazione positiva nel mercato, rianimando le speranze di un recupero.
Il 2023 è stato testimone di una flessione significativa nelle compravendite, con una diminuzione del 7%, e i mutui hanno subito un crollo ancor più drammatico, registrando un -26% rispetto al valore economico complessivo dei nuovi prestiti erogati.
Le prospettive per il 2024, tuttavia, portano con sé un barlume di ottimismo. Secondo la nona edizione di Real Estate DATA HUB, redatta dai Centri Studi di RE/MAX Italia e di Avalon Real Estate in collaborazione con l’Ufficio Studi di 24MAX, si prevede che la ripresa del mercato immobiliare italiano possa prendere slancio nel secondo semestre di quest’anno.
Uno dei pochi aspetti positivi emersi nel 2023 riguarda la concessione di finanziamenti ai giovani tra i 18 ei 35 anni. Grazie ai sostegni statali per i mutui under 36, questa fascia di età ha beneficiato di agevolazioni, sebbene ora queste agevolazioni siano giunte al termine. La manovra finanziaria del 2024 non ha rinnovato tali incentivi, lasciando solo le agevolazioni per l’acquisto della prima casa valide per tutti.
Tuttavia, ci sono ancora spiragli di speranza per i giovani acquirenti sotto i 36 anni. Il recente decreto Milleproroghe ha introdotto nuove misure che potrebbero sostenere l’accesso alla proprietà per questa fascia di età. Tra queste, il prolungamento del limite per ottenere agevolazioni fino al 31 dicembre 2024, a condizione che il contratto preliminare sia stato firmato entro il 31 dicembre 2023.
Inoltre, la garanzia Consap, che accompagna i mutui per la prima casa per gli under 36, è stata estesa fino alla fine del 2024. Questa garanzia consente di coprire fino all’80% del valore dell’immobile che si desidera acquistare, offrendo un sostegno cruciale per i giovani acquirenti.
Pertanto, per i giovani sotto i 36 anni con ISEE fino a 40mila euro, le agevolazioni per il 2024 sono state modulate per favorire l’accesso alla proprietà, offrendo una serie di vantaggi che includono garanzie sui mutui e esenzioni fiscali.
In conclusione, sebbene il mercato immobiliare italiano abbia attraversato un periodo di difficoltà, le nuove misure e incentivi proposti potrebbero segnare un punto di svolta, ridando fiducia agli acquirenti e stimolando la ripresa del settore nel secondo semestre del 2024.