Si staccano, scricchiolano, sono pericolosi, lo scarico dà problemi, non sorreggono il peso delle persone.
Abbiamo sentito questi commenti molte volte quando qualcuno deve ristrutturare un bagno, ma sarà vero oppure no?
Una delle più antiche leggende metropolitane racconta che i sanitari sospesi sono pericolosi, scricchiolano, non reggono il peso delle persone e si staccano.
In realtà, per evitare tutti i potenziali problemi dei sanitari sospesi installati in bagno è sufficiente:
Chi non ama i sanitari sospesi ma vuole rendere più semplici le attività di pulizia, può rinunciare ai sanitari tradizionali e installare i sanitari filo muro: in questo modo non vi sarà più spazio tra gli elementi e la parete e la possibilità che la polvere si accumuli in punti scomodi da raggiungere e difficili da pulire.
I sanitari a filo muro possono essere installati sia con impianti a pavimento sia con impianti a parete, mantengono il pavimento come base di appoggio e, come i sanitari sospesi, sono reperibili in diverse forme, dimensioni e finiture.
I venditori assicurano che i sanitari sospesi – anche quelli installati sulle pareti in cartongesso – possono sopportare 400 Kg di peso, calcolato sull’estrema punta di ogni elemento.
I sanitari sospesi si montano a un’altezza di circa 40 cm dal pavimento: indicazioni precise e puntuali sono riportate nella scheda di montaggio di ogni prodotto, ma vanno in ogni caso valutate con attenzione, anche in base alla forma dei sanitari, perché qualora la distanza tra sanitari e pavimento fosse inferiore a 5-7 cm, non si riuscirebbe a pulire bene o lasciar passare il robottino aspirapolvere.
Non vi sono vincoli particolari: il muro per i sanitari sospesi deve essere largo abbastanza da consentire di tenere WC e bidet a una distanza di 20 cm tra loro e 10 cm dal lavabo. Dunque, la parete deve tenere conto delle misure di distanziamento dei sanitari più le dimensioni dei sanitari stessi.